Lorenz 2 Posted August 29, 2011 Ciao a tutti. In questi giorni dopo aver letto della Birra Madre, prodotta dal birrificio Menaresta e prodotta proprio tramite lieviti e batteri ricoltivati suppongo da un impasto madre, ho voluto fare un esperimento. Ho preparato il mio bel vasettino con acqua e farina, e coperto solo con una garza, dopo due giorni non si è verificato alcun cambiamento, proprio ieri mi è venuta l'idea di porre il vasetto nel sottoscala vicino alle damigiane della mia Oud Bruin, oggi controllo.... e l'impasto era raddoppiato di volume con numerose bollicine all'interno (segno chiaro di fermentazione in atto). Ora non so se è passato il tempo adatto di 3 giorni... o forse ci stanno lavorando i Brettanomyces... che hanno "infettato" il mio sottoscala :). Ora mi piacerebbe provare a produrre una piccola quantità di mosto fatto con estratto secco, porlo il una ciotolina vicino alle damigiane, e vedre se parte la fermentazione... Ciao Lorenz. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Chris 0 Posted August 29, 2011 Avevo fatto la pasta madre più o meno un anno fa, utilizzando mela frullata con farina, secondo il sistema classico - una volta che ha "preso", rinfresca giornalmente l'impasto tramite aggiunte di acqua e farina in dosi precise (che adesso non ricordo, ma che posso cercare se necessario) eliminando quella in eccesso. Quello che ti posso dire, è che per avere una pasta madre "buona" due giorni non bastano, può anche volerci due o tre settimane di rinfreschi prima che sviluppi il meglio di se - che è davvero notevole, la pasta madre matura ha toni fruttati e mielosi unici che il lievito di birra classico da panettiere si scorda, al costo di tempi di lievitazione più lunghi. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Lorenz 2 Posted August 29, 2011 [quote]Chris ha scritto: Avevo fatto la pasta madre più o meno un anno fa, utilizzando mela frullata con farina, secondo il sistema classico - una volta che ha "preso", rinfresca giornalmente l'impasto tramite aggiunte di acqua e farina in dosi precise (che adesso non ricordo, ma che posso cercare se necessario) eliminando quella in eccesso. Quello che ti posso dire, è che per avere una pasta madre "buona" due giorni non bastano, può anche volerci due o tre settimane di rinfreschi prima che sviluppi il meglio di se - che è davvero notevole, la pasta madre matura ha toni fruttati e mielosi unici che il lievito di birra classico da panettiere si scorda, al costo di tempi di lievitazione più lunghi. [/quote] Eh si infatti adesso penso di dover qualche rinfresco.... ho letto varie cose sulla procedura. Vedremo cosa riuscirò ad ottenere... Magari potrei anch'io provare a ricoltivare i microrganismi presenti e magari fare una minibatch di birra... (se riesco a trovare il metodo più idoneo..). Alla fine l'impasto di farina ecc altro non è che un terreno di coltura no? se no mal che vada mi butto sul pane:D Quote Share this post Link to post Share on other sites
stellasoave 0 Posted September 8, 2011 Io uso la pasta madre per il pane...non saprei come usarla per la birra...uso i kit secondo voi è fattibile?? E in che misura per ogni kit secondo voi??? Quote Share this post Link to post Share on other sites
Lorenz 2 Posted September 8, 2011 [quote]stellasoave ha scritto: Io uso la pasta madre per il pane...non saprei come usarla per la birra...uso i kit secondo voi è fattibile?? E in che misura per ogni kit secondo voi??? [/quote] Teoricamente i batteri e i lieviti presenti nell'aria contribuiscono alla lievitazione di questa pasta (operano una fermentazione). Sciogliendo parte di questa pasta in uno starter con estratto di malto, dovrebbero passare al mosto e (questo lo spero...) con successivi starter, eliminando la parte della farina, dovrebbero riprodursi... Questo almeno è quello che cerco di scoprire... Calcola comunque che se riuscisse il risultato, sarebbe molto differente da quello che potresti avere aggiungendo alla birra un lievito normale... sopratutto per l'acidità che potrebbero apportare e sapori particolari. probabilmente sarebbero lo stesso mix di lieviti, batteri lattici che "infetterebbero" un mosto lasciato a raffreddare all' aria, solo che nel caso della pasta, il medium sarebbe solido. Lorenz. Quote Share this post Link to post Share on other sites
stellasoave 0 Posted September 8, 2011 Mmmmm interessantissimo.....studiate poi mi site.... Quote Share this post Link to post Share on other sites
Motolo 1 Posted September 8, 2011 stellasoave, se ti piacciono i lambic allora puoi provare, altrimenti lascia perdere ;) Quote Share this post Link to post Share on other sites
stellasoave 0 Posted September 8, 2011 ...allo r ami sa che lascio perdere visto che non sono di mio gradimento....grazzieee Quote Share this post Link to post Share on other sites