raippl 5 Posted September 1, 2022 Ciao ragazzi, ho appena messo in fermentatore la mia prima birra da kit. Diciamo che sono un po' un perfezionista e prima di fare la mia prima birra ho letto un po di tutto per un mese e poi finalemten mi sono deciso. Ho effettuato 12 litri di English IPA con il malto preparato brewfer. Ho usato il beer malt al posto dello zucchero ed una bustina di lievito safe05. Sembra sia andato tutto bene, la densità era precisa come indicato nella ricetta 1065. Ho deciso di fare un travaso per pulire la birra tra una settimana per poi continuare con la fermetazione. Ho una camera di fermentazione costruita con un vecchio frigo e l'inkbird (ho settato i parametri che mi avete consigliato in questo forum 18° per iniziare con 0,5 di scarto in + e in -) Ho un dubbio se fare o meno il dry hop dopo il primo travaso. Come primo tentativo potrei accontentarmi e non farlo che dite? Oppure è una cosa che è semplice e "male non fa"? Se si che luppolo potrei prendere per questo tipo di birra? Grazie, Quote Share this post Link to post Share on other sites
T.Rex 380 Posted September 1, 2022 su una english non è strettamente necessario (il dh è più una cosa da American, sulle english la parte aromatica era late hopping oppure csk hopping). Inoltre l kit dovrebbero essere già pensati come aromatiche per avere un loro bilanciamento; quindi ti direi quindi di saltare il dh 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
corbaccio 104 Posted September 1, 2022 no no. Nel senso che non farei il travaso intermedio nè farei DH. Il "male non fa" non esiste (tempo, ossidazione, infezione, etc), al massimo pensa: ne vale la pena ? Ripeto, no no (per me) 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
T.Rex 380 Posted September 1, 2022 sul travaso sono meno estremsta di corbaccio... ho travasato per anni e tutta sta ossidazione... dai non sono nemmeno arruginito un po' 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
Pie11 61 Posted September 1, 2022 (edited) Il travaso intermedio non ripulisce niente, al massimo ossida e rimette in giro fondazza e toglie il lievito che ha ancora da lavorare. Per me, a meno di lunghe "garde" toglie solo il lievito dal fondo della birra, impedendogli di ripulirla. Poi con alcuni lieviti serve, perché se no si rimangiano il fruttato. Ma questo è un altro discorso. Il dh, ai primi tentativi, evitatelo pure. Edited September 1, 2022 by Pie11 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
Blackbread 84 Posted September 1, 2022 Mi accodo agli altri, il travaso solo se decidi di fare lunghe maturazioni (ad esempio oltre i 2 mesi di lagerizzazione) in fermentatore, se no evitalo... Il dh... Va a gusti, ma se è la prima birra eviterei di complicarmi la vita! 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
raippl 5 Posted September 1, 2022 (edited) Grazie per i preziosi consigli, siete sempre molto disponibili. passi il DH, il travaso volevo farlo per pulire la birra, non vorrei una birra torbida con molti sedimenti. cosa posso fare? avendo un frigo ho letto che potrei fare un cold crash prima di imbottigliare? quanto 2-3 giorni a 2 gradi? e poi travaso e faccio priming? Edited September 1, 2022 by raippl Quote Share this post Link to post Share on other sites
Blackbread 84 Posted September 1, 2022 Si, esatto, quando arrivi a fine fermentazione porti il mosto alla temperatura più vicino allo 0 che puoi e la lasci almeno 2 giorni (io se riesco la lascio anche una settimana). Poi o fai priming bottiglia per bottiglia oppure travasi e fai priming. 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
Pie11 61 Posted September 1, 2022 Il travaso non ti pulisce la birra, anzi se non lo fai bene rimette in sospensione la fondazza. Sui volumi che facciamo, con il lievito che hai usato, non serve a nulla nel migliore dei casi. Per pulire la birra servono la pazienza e il freddo. La pazienza è quella di lasciarla li qualche (5-10) giorno a temperatura di fermentazione dopo che ha finito di mangiarsi densità, in modo che si riassorba le schifezze di rifermentazione. Si mangerà i residui di acetaldeide, dms, diacetile, alcuni esteri ... dandoti una birra più pulita al gusto. Il freddo con la pazienza servono per fare un bel cold crash che depositi farine, proteine, lieviti, fenoli, lievito. possono servire giorni o settimane, dipende dal mosto, dalla lievitazione, da quanto la si vuole pulita. In una biere de garde francese questo processo viene prolungato per diversi mesi, fino al raggiungimento di una pulizia gustativa notevole. con l'us-05 di solito lascio due settimane a 1-2°C. Se aspetti troppo poi farà fatica a rifermentare in bottiglia. Anche li, non avere fretta, con l'us-05 aspetta almeno 3 settimane a stapparne il grosso. Se la apri dopo una settimana sentirai bene il gusto del diacetile, è un buon modo per imparare a riconoscerlo. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Pakobeer 10 Posted September 1, 2022 Non fare travasi intermedi , vai di winterizzazione. Quote Share this post Link to post Share on other sites
raippl 5 Posted September 3, 2022 Grazie ragazzi, allora ho deciso di procedere come mi avete suggerito: nessun travaso intermedio, cold crash e poi travaso finale, priming e imbottigliamento. Sono passati 2 giorni, l'inkbird è ancora a 18 gradi e già è partita la fermentazione, tra un po lo sposto a 20 :-) Una sola cosa, il travaso finale per il priming lo faccio alla temperatura del cold crash? Cioè se il frigo l'ho impostato a 1/2° travaso e imbottiglio con la birra così fredda? Oppure mi conviene riportare la birra alla temperatura di fermentazione 18/20° ? Poi le birre ho intenzione di rimetterle in camera di fermentazione per la maturazione a quanti gradi va impostato l'inkbird? 20°? Grazie ancora per i vostri preziosissimi consigli. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Pakobeer 10 Posted September 3, 2022 (edited) Non c'è bisogno di fare il travaso finale . Con cosa imbottiglierai? Sifone? Il priming fallo bottiglia per bottiglia. La temperatura di rifermentazione deve essere un paio di gradi più alta di quella massima raggiunta in fermentazione. Non alzare la temperatura di fermentazione, bastano 18 gradi ( che poi alla fine sono 19...). La winterizzazione falla durare almeno una settimana buona ( 10 gg è meglio). Edited September 3, 2022 by Pakobeer Quote Share this post Link to post Share on other sites