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noraladybrew

Mild on my mind

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stile rognosetto

più che altro per la difficile reperibilità di esempi "classici"

Devo dirti che la ricetta che ho in giro io che credo metterò in scaletta per questo autunno. Uso malti diversi ma concettualmente è sulla stessa falsa riga... la mia parte da una base dell'81% di mo, 16% di caramelli (divisi tra biscuit e due tipi di crystal) e 3% di roasted

Come luppolatura identica, 17 ibu di challenger anche se le divido mettendone di più in amaro e un po' meno in late

Edited by T.Rex
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Credo di averne bevuta una 25 anni fa in un pub a canterbury. Mi incuriosiva perché non era ne una bitter ne una Heineken (si trovava solo quello).

Non mi era dispaciuta, ma la mia conoscenza della birra all'epoca era nulla. Non me la ricordo affatto.

Ne conoscete di commerciali potabili?

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stile rognosetto

più che altro per la difficile reperibilità di esempi "classici"

Devo dirti che la ricetta che ho in giro io che credo metterò in scaletta per questo autunno. Uso malti diversi ma concettualmente è sulla stessa falsa riga... la mia parte da una base dell'81% di mo, 16% di caramelli (divisi tra biscuit e due tipi di crystal) e 3% di roasted

Come luppolatura identica, 17 ibu di challenger anche se le divido mettendone di più in amaro e un po' meno in late

Mah, a Forlì ho trovato un pub con Mild la spina e ho preso ispirazione da lì.

Il 16 per cento come l hai diviso?

A livello di realizzazione della ricetta ci sono particolari tranelli a cui stare attenti?

A me preoccupa il corpo, non voglio ciccia ma nemmeno acqua sporca

 

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13 hours ago, Pie11 said:

Credo di averne bevuta una 25 anni fa in un pub a canterbury. Mi incuriosiva perché non era ne una bitter ne una Heineken (si trovava solo quello).

Non mi era dispaciuta, ma la mia conoscenza della birra all'epoca era nulla. Non me la ricordo affatto.

Ne conoscete di commerciali potabili?

Come esempio più o meno reperibile la macclesfield di shire è quella che mi è piaciuta di più. Inoltre esendo stile prettamente geek spesso qualche birrificio artigianale la fa come cotta spot

7 hours ago, noraladybrew said:

Mah, a Forlì ho trovato un pub con Mild la spina e ho preso ispirazione da lì.

Il 16 per cento come l hai diviso?

A livello di realizzazione della ricetta ci sono particolari tranelli a cui stare attenti?

A me preoccupa il corpo, non voglio ciccia ma nemmeno acqua sporca

Come divisione l'idea è sul 8% biscuit 4% un crystal chiaro e 4% un crystal scuro

Edited by T.Rex

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personalmente non sono un fan dei fiocchi... 

inoltre vedo una mild come una versione più scura di una bitter e quindi la vedrei che "corra" bene in bocca (mentre restando su uno stile abbastanza vicino, un po' più di mouthfeel ci sta su una irish read...)

Sul bjcp (ti riporto l'estratto sotto) parla sì di fiocchi, ma di mais quindi qualcosa che alleggerisce il mouthfeel

Poi sta frase mi ha fatto correre dei brividi di terrore lungo la schiena... una birra inglese col mais :diablo: e ancor peggipo colorata con delle aggiunte :girl_devil:

 

Characteristic Ingredients

Pale British base malts (often fairly dextrinous), crystal malt, dark malts or dark sugar adjuncts, may also include adjuncts such as flaked maize, and may be colored with brewer’s caramel. Characterful British ale yeast. Any type of hops, since their character is muted and rarely is noticeable.

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@noraladybrewDifficile darti consigli, sembra una bitter scura.

Userei un lievito da bitter, sul quale non so dirti.

Fiocchi tanto per usarli eviterei anche io.

Il bjcp fa una guida per delimitare i concorsi, non per fare buone birre. I fiocchi di mais in una mild mi sanno del grano nelle kolsh.

Da un lato ti direi uno poco attenuante per evitare l'acquoso stile irish red. Dall'altra tirerà già al dolce, quindi ti direi uno attenuante. Fruttato o pulito scegli tu. Quindi nessuna idea.

Esiste un libro sulle mild, ma non so che valga. Ne ho un paio della serie (alt, pale ale) e sono abbastanza inutili.

Per il cold crash non impazzirci, i lieviti inglesi in genere depositano bene e non siamo su di una lager bionda. Se ne rimane un pò in sospensione non si vedrà.

@T.Rex

La macclesfield è introvabile nei rivenditori online dove ogni tanto acquisto.

Ho trovato questa, ma è olandese:

https://www.saveur-biere.com/fr/bouteilles/7300-kees-london-mild-ale.html

O una australiana:

https://www.belgianbeerfactory.com/fr/coopers-mild-ale-375cl-115301477.html

Strano nulla di inglese.

Quello che si trova qui nei brewpub viene ampiamente francesizzato (più dolce, meno lievito, e spesso meno luppolo).

Le triple dolci locali così come le bitter non amare sono dei classici. Non prenderei mai come riferimenti dello stile.

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@noraladybrewDifficile darti consigli, sembra una bitter scura

 

Temo di non aver capito bene, dici che la mia ricetta sembra una bitter scura? No perché vorrei che il contributo del cioccolate sia percepile

 

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13 hours ago, noraladybrew said:

Del lievito che mi dite, dovrò fare un bel cold crash perché floccula poco.

come lievito (restando sui secchi) terrei il dubbio tra windsor, london, verdant (o corrispettivi di altro produttore; alla fine sono tre inqlesi con attenuazioni tranquille che il loro lo possono fare...). Considera che cmq sulle real ale inglesi il crystal clear non è must e quindi un po' di torbidità ci sta

8 hours ago, Pie11 said:

di kees ho bevuto qualcosa ma la mild mi manca

 

 

ah il frumento maltato in una kolsh per me ci sta :D. Ricordo dal primo giro a colonia una delle kolsh assaggiate (mi sembra muhlen) che aveva una bella nota acidula da malto di grano che ci stava bene. Quantità molta parca ma dava un taglio aromatico in più senza appesantire la bevuta

Edited by T.Rex

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Secondo voi, facendo la ricetta che ho postato all inizio, quanto apporto del chocolate avrò?

È la prima volta che uso malti scuri...

 

Il choccolate lo mettereste subito in ammostamento o a 10/15 minuti dalla fine?

 

 

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Lo stile non lo consoco. Il 4% di chocolate lo senti, non ti preoccupare. Il caffè tostato lo sentirai.

Il crystal 150 è il lovibond o in ebc? Nel primo caso occhio al gusto di caramello bruciato, che in quelle percentuali gratta in bocca.

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Il crystal è inteso 150 ebc..

Metteresti tutto a inizio ammostamento, choccolate compreso?

 

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Per me gli scuri devono fare tutto il mash 

Late e cold stepping danno una nota che personalmente non gradisco (caffê americano slavato).

Sulle stout per evitare l'arsh uso oltre al roasted un po' di dehusked (ma siamo sul livello di 6% roasted 4% carafa 3s). Qua parliamo di un 4% di chocolate... quindi non credo possano darti chissà che arsh; quello che mi aspetterei come note dovrebbero essere tra una caffè arabica e un ciccolato fondente 

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Per me gli scuri devono fare tutto il mash 
Late e cold stepping danno una nota che personalmente non gradisco (caffê americano slavato).
Sulle stout per evitare l'arsh uso oltre al roasted un po' di dehusked (ma siamo sul livello di 6% roasted 4% carafa 3s). Qua parliamo di un 4% di chocolate... quindi non credo possano darti chissà che arsh; quello che mi aspetterei come note dovrebbero essere tra una caffè arabica e un ciccolato fondente 
Benissimo, grazie davvero.


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20 hours ago, T.Rex said:

Per me gli scuri devono fare tutto il mash 

Late e cold stepping danno una nota che personalmente non gradisco (caffê americano slavato).

Sulle stout per evitare l'arsh uso oltre al roasted un po' di dehusked (ma siamo sul livello di 6% roasted 4% carafa 3s). Qua parliamo di un 4% di chocolate... quindi non credo possano darti chissà che arsh; quello che mi aspetterei come note dovrebbero essere tra una caffè arabica e un ciccolato fondente 

Grazie per l'informazione

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Probabilmente si, magari non 60% esatti ma non molto oltre. Non penso arriverà a 70%.

Il windsor (come il london o l's33 o il munon's) non tocca i trisaccaridi. Quindi con mash alto attenua pochino. Inoltre tende a essere molto veloce a partire e molto lento a finire (con mash alti).

Una volta ho fatto una esb con il london, che normalmente con un mash a 66°C mi attenua attorno al 70%. Mi si formò una bolla nel termometro ad alcool e feci il mash a 70°C. Mi attenuò il 54% (1044 -> 1020) impiegandoci una vita a finire.

Il windsor non floccula bene, fa fatica a galleggiare dopo la turbolenta, ma deposita bene quando abbassi la temperatura. Non è stile k-97 che floccula benissimo e poi te lo trovi in sospensione per settimane.

Se ne vuoi uno fruttato un pò più secco c'è il verdant. (Lo adoro, è il mio lievito inglese preferito)

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Mah, in casa ho windsor e London quindi uno dei due.
In una Esb precedente il London mi è piaciuto con un leggero fruttatino.
Credo che ammostero' a 66 gradi, non attenuando molto penso che un po di corpo me lo lasci comunque e avro' un filo di alcool in piu'.

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Windsor e london sono parenti stretti.

Dalla mia esperienza si comportano in modo quasi identico, cambia l'aroma, il windsor lo trovo più pera di gusto, il london meno definito.

Entrambi lasciano la birra dolce e corposa.

Il london e l's33 sono lo stesso lievito, probabilmente il vecchio edme dei vecchi testi. Lo ha confermato uno studio dove hanno sequenziato il dna di diversi lieviti. (ci furono grosse sorprese, alcuni ceppi da bassa erano dei s.cervisiae, altri da "ale" dei s.pastorianus.

 

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