paiolo 4 Posted February 17, 2017 Ciao a tutti! Bazzicando sul sito di Bertinotti, mi sono imbattuto nella ricetta di questa Bitter: http://www.bertinotti.org/come-realizzare-15-litri-di-english-bitter/ ...che ha la particolarità di NON utilizzare grani speciali, e di essere quindi molto semplice da fare! Dato che, dopo anni di kit, devo convincere i miei soci di birrificazione a tentare l'E+G e volevo quindi trovare un inizio il più indolore possibile, volevo chiedervi:- - quali stili di birra si possono produrre senza l'uso di grani speciali? - oltre alla sopraccitata, conoscete altre ricette che non ne fanno uso? Grazie e a presto! :-) Quote Share this post Link to post Share on other sites
clau 698 Posted February 17, 2017 Cosi al volo ti direi bitter APA ipa... poi weyermann produce estratti in taniche per fare quasi tutti gli stili a bassa tedeschi... anche qualche belga volendo... Certo alcune di quelle elencate con una manciata di grani speciali verrebbero meglio...però per iniziare si possono omettere... Quote Share this post Link to post Share on other sites
Vinc 810 Posted February 17, 2017 (edited) - quali stili di birra si possono produrre senza l'uso di grani speciali? La maggior parte di quelli che si possono fare in e+g. In pratica tutti quelli che non richiedono grani neri. Circa le ricette è sempre consigliabile farsele da sé con l'aiuto del BJCP. P.S. Dal momento che si usano estratti sono consigliabili stili non incentrati sugli aromi del malto, che di fatto non viene usato (usare dell'estratto e usare del malto "vero" non sono la stessa cosa), bensì su quelli del luppolo o del lievito. Esempio: ben vengano le APA/IPA, come dice clau, o le golden ale che sono incentrate sul luppolo, ben vengano le belgian ale che sono incentrate sul lievito, sconsigliabili invece le birre a bassa fermentazione come le bock o le pils che basano la propria bontà sulla bontà del malto usato. P.P.S. Se la ripresa dell'attività brassicola vuole essere indolore al 100%, probabilmente lo stile golden ale è quello più indicato dal momento che il malto è "a blank canvas for the hop character", ruolo svolto egregiamente dall'estratto, e poi perché la bassa OG, la possibilità di non dover dryhoppare, l'utilizzo di un lievito che non richiede particolari accortezze di fermentazione (a differenza di quelli belgi) semplifcano ulteriormente la situazione. Edited February 17, 2017 by Vinc Quote Share this post Link to post Share on other sites
paiolo 4 Posted February 17, 2017 Grazie ad entrambe per i consigli, in realtà mi avete dato ottime notizie perché sono un hop-addicted e IPA/APA sono i miei stili preferiti! :-D Ma in realtà anche le bitter (che ammetto cmq di conoscere poco) non mi dispiacciono; in pratica tutto ciò che ha il luppolo come protagonista ;-) (PS: il dry-hopping non è un problema, con i kit lo uso già da un bel pezzo con mano pesante... ;-) ) Quote Share this post Link to post Share on other sites