Simone11 708 Posted November 24, 2016 Essendo bloccato in treno fino a tempo da definire mi trovavo a leggere degli articoli sulle new england ipa In particolare ho letto alcune cose riguardo l'interazione tra luppolo e lievito http://scottjanish.com/chasing-mouthfeel-softness/ Su questo blog ci sono diversi articoli dove suggerisce do inserire i luppoli verso il secondo giorno di fermentazione per ottenere un aroma esplosivo http://scottjanish.com/examination-of-studies-hopping-methods-and-concepts-for-achieving-maximum-hop-aroma-and-flavor/ In pratica inserendo il luppolo in piena fermentazione si ha una forte interazione tra alcuni olii e il lievito Questo effetto andrebbe a indebolirsi per lieviti molto floculanti che depositando portando via olii Voi cosa ne pensate ? Quote Share this post Link to post Share on other sites
Tyrion132 5.353 Posted November 24, 2016 Che fino a poco fa l'idea era d'inserire i luppoli dopo la tumultuosa perchè altrimenti si portava via gli aromi del luppolo.. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Vale 1.299 Posted November 24, 2016 http://scottjanish.com/chasing-mouthfeel-softness/ Su questo blog ci sono diversi articoli dove suggerisce do inserire i luppoli verso il secondo giorno di fermentazione per ottenere un aroma esplosivo Dove hai visto questo suggerimento? Io leggo solo: "If you want to take advantage of biotransformation, which can lead to more of a rose/citrus/fruity aroma from the conversion of geraniol to citronellol, add dry hops early in the fermentation process while the yeast are still present and active." L'aroma di rosa e citronella non lo definirei esplosivo, casomai invece più delicato. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Simone11 708 Posted November 24, 2016 l'autore fa altri esperimenti su altre birre utilizzando questa tecnica, lo trovi in atri articoli, e in alcune deficine l'aroma piu fruttato e floreale l'articolo prende in considerazione solo due olii, non è detto che trasformi amche altro Quote Share this post Link to post Share on other sites
Dani 1.071 Posted November 24, 2016 si ho letto anche io questa cosa altrove, credo nei vari esperimenti di the mad fermentationist thrillium, che al momento è tra i più quotati birrifici di questo stile, dovrebbe usare questa tecnica in alcune sue birre però il discorso del lievito molto flocculante non mi torna, anzi solitamente usano (sembra) ceppi inglesi che (assieme ad avena, frumento, ecc) aiutano la torbidità Quote Share this post Link to post Share on other sites
Simone11 708 Posted November 24, 2016 Quello che ho capito io è che si verifica un interazione tra olii e lievito e se il lievito deposita troppo porta via questi aromi Quindi avrò ceppi poco floculanti per preservare l aroma Risvolto ho birra torbida anche a seguito della chimica dell acqua e dell uso di fiocchi (anche se sui fiocchi c'è un esperimento di brulosophy che lo smentisce) Quote Share this post Link to post Share on other sites
Vale 1.299 Posted November 24, 2016 l'autore fa altri esperimenti su altre birre utilizzando questa tecnica, lo trovi in atri articoli, e in alcune deficine l'aroma piu fruttato e floreale l'articolo prende in considerazione solo due olii, non è detto che trasformi amche altro Infatti è quello che ho capito anch'io, ma se dici "aroma esplosivo" sembra che arrivi alla conclusione opposta. Infatti per un aroma da dry hopping classico consiglia l'aggiunta più tardiva possibile per evitare lo stripping da parte della CO2. 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
tbone73 212 Posted November 26, 2016 Ho provato a brassare alcune birre con questa tecnica, con ricetta carica di fiocchi e frumento, luppolo in enormi quantità ma pochi ibu, profilo dell'acqua caratteristico (rapporto cloruro/solfato 2:1) e lievito flocculante inglese..confermo che facendo dry hop nei primi giorni di fermentazione (e magari una seconda gittata qualche giorno dopo) si ottiene una torbidita che non c'è modo di eliminare nonostante il lievito flocculante, che gli americani sostengono essere data dall'interazione lievito/luppolo, e che porta sapori e profumi molto particolari e intensi. Sinceramente sono innamorato di questa sorta di sotto-stile, in particolare la terza che ho fatto era probabilmente la miglior birra hop-oriented che ho mai bevuto. Nella mia esperienza hanno l'enorme difetto di essere estremamente suscettibili all'ossidazione. Nonostante l'attenzione dedicata all'unico travaso fatto prima dell'imbottigliamento, dopo un mese la birra aveva cambiato colore, scurendosi e perdendo parte del suo meraviglioso aroma. Mai vista una cosa simile, eppure di ipa molto cariche ne ho fatte tante.. Ho provato quindi ad infustare con un travaso diretto dal fermentatore primario al fusto e cercando di minimizzare il contatto con l'ossigeno (fusto "purgato" dall'aria tramite co2) e facendo carbonazione forzata in luogo del priming e le cose sono migliorate, solo le poche bottiglie di quella cotta si sono ossidate inesorabilmente. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Simone11 708 Posted November 26, 2016 Puoi mettere una ricetta tbone così da farsi un idea sulle quantità Sono molto incuriosito Quote Share this post Link to post Share on other sites
tbone73 212 Posted November 26, 2016 Ora sono col cellulare e mi viene difficile ma se cerchi un clone della hop hands del birrificio tired hands ti fai un'idea..oppure del birrificio Trillium, o ancora la Julius di tree brewery, hill farmsted.. Sui forum americani basta cercare 'east coast ipa' e ne vengono fuori decine. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Tyrion132 5.353 Posted November 26, 2016 Simo, tu stai iniziando a fissarti troppo con le ricette.. Lasciale perdere, per fare una buona birra serve altro.. Una ricetta ha appena senso se conosci bene l'hb..figurati se non lo conosci.. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Simone11 708 Posted November 26, 2016 beh solo per farsi un idea delle quantita di fiocchi e di luppolo, comunque penso tu abbia ragione ahah Quote Share this post Link to post Share on other sites