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santa

Tour De... Franconia

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Deciso quasi all'ultimo.

Preso il libro del Colonna, letto in 2 o 3 giorni, letti i resoconti di norberto e simonmattia in giro per la rete e messo giù un piano a maglie larghe.

 

Siamo io e Raffa e partiamo con la mia fida Ford Fusion carica di 2 biciclette e bagagli.

Niente autostrade fino alla germania, quindi villa di chiavenna, a seguire maloja e st. Moritz, si attraversa tutta la svizzera e parte dell'Austria per arrivare a visitare come prima tappa il castello di neuschweistein (scriverò i nomi tedeschi a memoria, abbiate pietà  di me).

Poi di nuovo in macchina fino ad augsburg, che noi che siamo di origine romana e non barbara chiamiamo augusta.

Ci fermiamo a dormire li solo perché a farla fino a bamberga è lunga e con la tappa al castello si farebbe troppo tardi... E poi c'è il birrificio riegele ad augsburg.

Birrificio carino, molto ben messo, struttura nuova moderna e funzionale, grande bier garten a fianco, cucina molto buona per i canoni teutonici, passabile per i nostri che oltre ad aver fondato le loro città  abbiamo anche inventato "il da mangiare".

Birra non eccellente, in più birre ho riscontrato il sentore di mela verde, acetaldeide. Buonissima invece la pils, fresca, erbacea, con un giusto taglio di amaro, non troppo secca e con il malto correttamente presente.

Il giorno dopo ripartiamo per bamberga, approfittando del viaggio per visitare nell'ordine

1) brauerei witzgall, un posto da antologia, se avessi dovuto dipingere un luogo, dopo la lettura del Colonna, avrei dipinto quel che mi son trovato davanti da witzgall: 3 tavoli in legno, panche lunghe subito fuori il locale vero e proprio, una sorta di cortile sul retro tra locanda e birrificio. In birrificio si imbottiglia a pieno ritmo, ai tavoloni 6 o 7 anziani del posto, tra i 70 e gli 80. Uno con una flebo appesa alla finestra, ago in vena e boccale di ceramica in mano, l'altro su sedia a rotelle, gli altri più o meno interi, tutti in silenzio, una battuta di tanto in tanto, un boccale via l'altro.

Sguardi incuriositi verso di noi, qualche abbozzo di sorriso e nulla più.

Comunicazione con la signora che serve birra ridotta a "eine bier, bitte". Birra arrivata, una landbier stratosferica. Malto mieloso, corpo pieno, freschezza assoluta, aromi erbacei, amaro finale che pulisce ed equilibrio e pulizia che magari da noi esistesse qualcosa di così perfetto.

Il boccale si svuota e non ti sembra di aver bevuto più di 3 sorsi!!!

Più avanti imparerò che qua landbier, vollbier, lagerbier, kellerbier, sono solo diversi modi per chiamare un unica birra: quella che fanno. Dubito che mai nessuno si sia letto il bjcp per cercare uno stile a cui ispirtsi, qui la fanno così da secoli e la chiamano così perché si usa così. Stop.

 

Lasciamo li le macchine e proseguiamo in bici verso le kreuzbergkeller.

Sulla strada alberi di ciliegie, che buone!

Le kreuzbergkeller sono dei bier garten in mezzo ai boschi, in corrispondenza delle cantine, le keller, dove venivano e in alcuni casi vengono fatte maturare le birre.

Immensa la keller di brauerei am kreuzberg, birra da dimenticare, cucina crucca senza assolutamente nulla da consigliare, di fianco una più piccola keller, la seconda delle 3, lieberth keller, con una kellerbier molto buona e fresca, servita a caduta dalla botte. Nel complesso il posto è paradisiaco.

Sempre in bici proseguiamo fino a trovare il birrificio di andy gaenstaller. L'idea era di bere qualcosa in loco ma troviamo la figlia di andy che non pare cavarsela bene con l'inglese, chiama suo padre che se ne stava andando e che ci fa comunque fare un rapido giro del birrificio, scusandosi di non potersi trattenere oltre e regalandoci una bottiglia per ogni produzione.

 

Torniamo da witzgall a riprendere la macchina e andiamo a bamberga.

 

Dopo aver preso la camera in un albergo di fianco alla brauerei mahr's andiamo a cenare da spezial. Gazie a dio hanno una zuppa di carote e riesco a mangiare qualcosa di digeribile.

Ordino "a u", una ungespundet ossia la loro birra spillata a caduta dalla botte.

Buona e fresca, ma rispetto alle bevute di kreuzberg (lieberth) e witzgall siamo ad anni luce di distanza.

Stessa cosa dicasi per mahr's la cui ungespundet è a mio avviso una ale fermentata a temperature criminali, piena di esteri ed ai limiti dell'imbevibilità .

In città  si salvano la classica marzen di schlenkerla, la rauch di spezial, la u di spezial e poco altro. Per il resto conviene decisamente uscire di qualche km da bamberga per bere.

 

La città  invece è divina, non ha nulla da invidiare alle tante piccole città  storiche italiane, davvero piacevole, ricca di storia, palazzi, monumenti, chiese, chiostri per non parlare degli splendidi parchi sulle rive del regnitz e dei suoi colli.

Città  che mi ha conquistato come poche altre al mondo.

 

Secondo giorno a bamberga, saltiamo in bici di buon mattino e pedaliamo in direzione est.

La zona è ribattezzata svizzera francone ma anche toscana francone.

Di fatto è una zona collinare boscosa splendida.

La statale che inanella uno ad uno tutti i paesini è affiancata da 1 pista ciclabile perfettamente asfaltata ed una sterrata in mezzo al bosco per mountain bike.

Optiamo per la mountain bike.

Finito il bosco immensi campi coltivati a orzo sui bordi dei quali si alternano ciliegi, meli e peri. Dio sa quante ciliegie ho raccolto e mangiato assieme alla raffa!

Siamo partiti al mattino e ben presto scopriamo che al mattino nei birrifici si produce. Per trovare i locali aperti occorre andare dopo le 15.

Poco male perché andando al pomeriggio ci si perderebbe il bello: i paesi sono composti da una decina di case o poco più, non c'è nulla ad eccezione di una chiesa e un birrificio per ogni paesello.

Al mattino l'ingresso in ciascun paese è caratterizzato dall'odore della cotta che il birrificio di turno sta facendo.

Ho creduto di essere approdato in paradiso.

Non serve gps, non servono cartine, segui l'odore del mosto e arrivi!

 

I locali son chiusi dicevo, ma basta farsi vedere in bici dai proprietari e scatta il giro del birrificio, la birretta fresca e il tavolo nel bier garten tutto per te.

 

Visitiamo 4 birrifici: hummel knoblack honig ed holzlein.

Tutti meritevoli e con kellerbier/landbier/lagerbier o come le vogliono chiamare stratosferiche.

In particolare ricordo il giovane figlio del proprietario di holzlein che parlando un perfetto inglese ci ha mostrato il birrificio durante la cotta, tra una gittata e l'altra di luppolo in uno splendido impianto kaspar schultz.

Per non parlare della fermentazione in tini aperti che, abbinati al metodo di raffreddamento del mosto adottato da gaenstaller, con una vasca di raffreddamento aperta in rame di cantilloniana memoria, mi han fatto credere di essermi perso ed essere arrivato in belgio.

 

Basta un sorso però per accorgersi che siamo in germania, pulizia estrema, non un'ombra di infezione, tutte birre equilibratissime e con una beverinità  da paura.

 

Parliamo di prezzi?

Bottiglia da 0.5l a 1€

Stein krug da 0.5 tra 2.2 e 2.8€

 

 

Quando trovo altro tempo proseguo con le puntate successive

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Invidia invidia invidia!!

Però a me, la U di Mahr's(mai bevuta in loco eh) piace assai.. :(

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Bravo Santa....ottimo reportage. :good:

Beato te...

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L'ho scritto di riegele. Ottima pils, il resto che ho provato non mi è piaciuto.

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La pils e'splendida...andato 2 anni di fila...trovato sempre ottime e pulite sia la dunkel che le bock le altre invece trascurabili...x il resto invidio il tuo tour in bici nei paesini limitrofi a Bamberga..appena posso ci torno.

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Io sono tornato da una mese....che nostalgiaaaaaaaa

 

Witzgall ho trovato chiuso 2 volte sue 2...idem Hoh...con Andy Gaenstaller mi ero organizzato via telefono ed è stato gentilissimo, la sua Zoigl e Affumicata erano stratosferiche

 

Ma è tutto l'ambiente ad essere davvero surreale...giovedì 23 giugno (ricordo bene perché era il compleanno) a metà  pomeriggio eravamo alla Keller di Roppelt, ci saranno state 300 persone. Il paradiso ahahah poi quei boccali da mezzo lt a meno di 3 euro hihihihi

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Hai preso malto????  quando sono stato io il rauch 1 euro al kg......50 kg li ho presi senza pensarci un secondo

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io no, avevo solo bagaglio a mano...

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chiedevo a Santa visto che era in macchina    :good:

 

io se tornassi andrei in camper....na figata.....nel paesino dove ho preso malto per caso avevo trovato un birrificio salumificio a conduzione familiare......alle 10 del mattino bock spettacolare e panino con prosciutto affumicato....volevo morire li

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Mica c'è scritto da nessuna parte che il malto come bagaglio a mano non va bene... :rofl:

Qui a Praga non c'è la stessa varietà  perchè scopiazzano un po' tutti la Urquell ma certo che una mezza a 1,6 Euro è, per dirla come Briatore (o meglio Crozza che imita Briatore), un sciogno...

Non c'è da meravigliarsi che qua sono tutti alcolizzati, l'acqua costa di più.

Edited by Vale

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Ah e per Santa:

 

si scrive Neuschwanstein (ma si legge trappola per turisti) e si ordina "ein Bier" non "eine Bier". Das Bier! Italiani pizza e mandolino... :rofl: :rofl:

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errata corrige: nella puntata precedente parlo della visita al birrificio holzlein con il figlio del proprietario.

forse si trattava del birrificio knoblach, non holzlein, ma per accertarmene dovrò senz'altro ritornare lassù... è inevitabile.

 

 

proseguo.

 

l'indomani della biciclettata nella svizzera francone prendiamo la macchina per andare a nord di bamberga a visitare alcuni altri birrifici, tra cui metzgebrau, il birrificio/salumificio di cui credo parli il nostro italo.

 

1 km di macchina e la fida ford fusion si pianta.

non sto a dilungarmi in cose che non riguardano la birra e che mi han fatto e mi fanno ancora girare i coglioni, vi dirò solo che abbiamo dovuto chiamare il carro attrezzi e dopo alcuni giorni di tentativi, preventivi ecc. abbiamo dovuto procedere, mediante assicurazione, all'abbandono legale dell'auto all'estero, vale a dire abbiamo dovuto avviare la procedura di demolizione all'estero poichè pare ci abbia lasciato la centralina elettronica e sostituirla li in germania mi sarebbe costato uno sproposito.

 

ora, appiedati e con un giramento di balle che non vi dico, abbiamo dovuto disdire i successivi pernottamenti a windischeschebach (o come diavolo si chiama, la cittadina dello zoigl) e il fine vacanza a praga (che la raffa ci teneva a visitare).

 

siamo rimasti qualche giorno in più a bamberga (nel tentativo di trovare una soluzione per la ford fusion).

 

abbiamo visitato, in città , la keller di spezial (a fianco di quella di schlenkerla) su un colle, veramente spettacolare.

Si domina la città  dall'alto, un panorama splendido.

la birra che ho bevuto, la solita "u" era però infetta (infezione lattica a mio avviso) ed aveva un leggero sentore di "ruèrz" come si direbbe in brianzolo, vomitino dei bambini.

Oh, intendiamoci, c'eran 30 e rotti gradi e dopo una pedalata in salita me la son bevuta... ma senza annusarla troppo, ecco, perchè era poco piacevole.

Più avanti ne berrò un'altra di U di spezial, al locale in centro città , ancora a posto e perfetta... botticella sfigata?

 

Nel frattempo cambiamo albergo perchè il precedente non aveva più camere.

finiamo dietro al maltificio (o malteria?) weyerman, ogni mattina un odore di malto da mettere il sorriso sul volto di qualsiasi appassionato!!!

 

Non potendo raggiungere gli altri birrifici a nord, sud ed ovest di bamberga perchè troppo distanti per le nostre gambe da ciclisti improvvisati, ci siamo ributtati sull'est e la svizzera francone.

di birrifici lassù infatti ce ne sarebbero per una vita intera di beerhunting...

 

Visitiamo Griess, sia il birrificio che la griess keller, splendida keller immersa nel verde, enorme, paradisiaca, da entrarci e non uscirci più, con una kellerbier fresca, dissetante, ottima.

A seguire, pochi metri oltre il birrificio di griess, c'è il birrificio krug, la cui lagerbier (che fantasia) nella mia personale e difficile classifica delle migliori bevute si infila dritto dietro alla landbier di witzgall a parimerito con la vollbier di holzlein. birre stratosferiche.

 

mi sarebbe piaciuto portarmi a casa un sacco di bottiglie, qualche fustino, del malto ecc. ma portarsele in giro in bicicletta non era il massimo...

poi mi è toccato prendere una macchina a noleggio, montarci su il mio portabici, biciclette, valige e tutto ed andare fino a lindau, al confine con l'austria, quindi consegnare la macchina e, sotto l'acqua battente e 14°C mettere armi e bagagli sulla macchina di mio padre che è venuto a raccattarci (non prima di aver sbagliato lindau ed esser finito a lindau, svizzera, sopra a zurigo...)

 

 

insomma... un delirio di vacanza XD

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vale, macchè je dai raggione?

ma quelli chiamano augsburg augusta!!!

ma quelli in franconia son convinti di fare buon vino...

ma quelli so' barbari!!!

 

si dice noisvanstain e l'abbiamo visto da fuori, che è figo, senza spendere 1€.

la trappola x turisti ahimè, è stata la centralina elettronica della mia fusion, altro che...

 

ein bier, eine bier, ho pure studiato tedesco 3 anni quando ero ragazzino... e chi ha mai capito nulla di sto popolo :D

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Mica c'è scritto da nessuna parte che il malto come bagaglio a mano non va bene... :rofl:

 

 

limiti di peso

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noooo santa che storiaccia la macchina!!!!

 

:(

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Ein Bier

Das Bier

 

la birra è NEUTRA :D

 

cazzo di crucchi

Edited by Peperin

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Azz.....colpo di scena....si e fusion la centralina! :D

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le macchine si rompono sempre in vacanza????

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A me stamattina non si apriva più il baule...ho dovuto caricare dai sedili dietro ahahah...poi arrivato....si è aperto... boooh...

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A me stamattina non si apriva più il baule...ho dovuto caricare dai sedili dietro ahahah...poi arrivato....si è aperto... boooh...

e tu saresti ingegnere?

:P  :P  :P  :P  :P

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io dopo aver provato il noleggio dell'auto in vacanza, ed il relativo costo abbordabile, credo che non mi sobbarcherò certi viaggi della speranza

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