sampei 7 Posted March 29, 2016 grazie ciakislab infatti quello è un punto dei pro che elencavo, detta alla obi wan kenobi la forza del "totale controllo" della birrificazione dell'e+g l'aspetto positivo era poter sperimentare già da subito seguendo il metodo delle due pentole da 8 litri... certo con i contro che hai anche ribadito per il biab concentrato (©Trappist) ho due grandi dubbi... la capienza e la dimensione della pentola e se uno dei fornelli da cucina possa essere sufficiente... vabbé tanto se ne riparlerà dopo l'estate, così avrò il tempo di leggere meglio e saperne qualcosa di più grazie al libro e al materiale online... aggiornamento grand cru rientrato a casa dopo 4 giorni... gorgoglia ancora (invece la christmas a questo punto era già parecchio ferma e, infatti, l'avevo già travasata dopo 5 giorni) questa mi sa che aspetto a travasarla e se continua così farò tipo l'intera prima settimana nel primo fermentatore ora, avendo usato il liveito da kit, non ho idea se sia lui l'indiziato principale di questa differenza (sempre se la brewferm per la christmas e la grand cru utilizzi lieviti diversi... aggiungo che questo tema generico sui lieviti lo devo ancora approfondire a livello teorico)... potrebbe essere stato anche l'utilizzo dei nutrimenti yeast ad aver allungato e modificato la fase "tumultuosa"? Quote Share this post Link to post Share on other sites
BeerBeerBeer 69 Posted March 30, 2016 Tornando al tema reidratazione, senza voler fare la guerra a nessuno o convincere nessuno (anche perchè finora ho sempre inoculato direttamente il lievito senza reidratare), segnalo questo articolo in cui si confronta, con un metodo apparentemente convincente, la viability del lievito reidratato in acqua o direttamente nel mosto: http://seanterrill.com/2011/04/01/dry-yeast-viability/ Quote Share this post Link to post Share on other sites
Seseeee 3 Posted March 30, 2016 Grazie del tuo contributo BeerBeerBeer. Dopo lo spulcio. Quote Share this post Link to post Share on other sites
sampei 7 Posted March 30, 2016 situazione grand cru... e dire che ieri, come avevo scritto, mi ero fatto tutta una certa impressione... con ancora qualche gorgoglio e un pochino di schiuma ancora presente... questa sera ho misurato la densità e, se l'ho presa giusta, è circa meno di 1015 (partiva almeno da circa 1070), in pratica già da imbottigliare ho quindi fatto il travaso nel secondo fermentatore (sanitizzando tutto prima...) e tra due/tre giorni rimisuro e nel caso imbottiglio... certo, non me lo aspettavo proprio con quelle premesse di ieri... possibile che dopo circa 5 giorni sia già pronta con una densità così? la christmas, che partiva con densità più bassa, l'ho imbottigliata a circa 1020 di densità finale dopo 12 giorni abbondanti... ho sbagliato ad utilizzare i nutrimenti wyeast? cioé possono essere loro i responsabili di una fermentazione tumultuosa più efficace e più lunga? (la christmas aveva gorgogliato per due/tre giorni al masismo e poi basta, invece adesso questa grand cru ha gorgogliato 3/4 giorni... per dire, su una discussione trovata con google, leggo che dopo una settimana ad un utente è passata da 1080 a 1040 (che probabilmente sarà un caso anomalo...) però averla dopo 5 giorni già pronta con temperatura esterna di 21, massimo 22 gradi, mi sorprende Quote Share this post Link to post Share on other sites
sampei 7 Posted April 3, 2016 alla fine ieri ho imbottigliato densità finale: circa 1010 (come da istruzioni di alcuni siti, metre su altri è indicata come pronta già a 1015) Quote Share this post Link to post Share on other sites
AlexG83 0 Posted April 15, 2016 buongiorno ragazzi.. quindi per quanto riguarda raffreddare il mosto appena bollito, direttamente con acqua molto fredda nella pentola? lo consigliate?.. io pensavo di usare un pentolone di alluminio, e poi per raffreddare, aggiungere acqua fredda direttamente al mosto appena bollio, facendola scorrere delicatamente nel bordo interno della pentola per evitare l'ossigenazione mentre è ancora caldo... che dite? Quote Share this post Link to post Share on other sites
conco 7.967 Posted April 15, 2016 Si va bene, no problem. Puoi anche mettere a bagno pentola in un rubinetto con acqua fredda. Importante e che non fai ossigenare mosto caldo. E che ossigeni quello freddo pre inoculo. Quote Share this post Link to post Share on other sites
AlexG83 0 Posted April 15, 2016 vorrei chiedervi un altro parere sperando di non "disturbare" questo post .. il tipo di birra che bevo più volentieri è la Lager.. mi è stato consigliato un malto pronto della Muntons è mi è stato anche consigliato di farla però fermentare con un lievito ad alta.. tutti sconsigliano quelli in dotazione, così mi sono messo alla ricerca di un lievito "adatto".. alla fine, anche se per uno stile diverso, ho scelto il Mangove Jack's Belgian ALE M41.. scelta fatta per gli aromi che conferisce alla birra e sopratutto per i range di temperatura che sopporta, dato che qui in sicilia, i 22 gradi saranno presto un ricordo..Cosa pensate di questa scelta? se è proprio inadatto userò quello in dotazione.. che ne dite? Quote Share this post Link to post Share on other sites
Peperin 1.190 Posted April 15, 2016 (edited) direi che hai scelto un lievito che non c'entra nulla con le lager. Considera, lo scoprirai molto presto, che il birrario fa il mosto, e il lievito fa la birra. Una lager, come forse saprai, è caratterizzata da una fermentazione a bassa che ha la caratteristica primaria di lasciare la birra estremamente neutra. Vengono quindi esaltati malto e luppolo. Avendo scelto un lievito belga hai scelto esattamente l'opposto, ovvero un lievito molto caratterizzante. Questo lievito ti darà profumi di frutta matura e anche delle note speziate. Detto questo, io non ce lo vedo male su un kit lager, verrà probabilmente una belgian ale piacevole. Solo, sappi, che sarà mooooooooolto diverso da una lager. EDIT: lascia stare il lievito del kit, spessissimo sono conservati male, le fermentazioni stentano a partire, o ci mettono una vita a finire.. può anche andarti bene eh, ma è un rischio che va messo in conto Edited April 15, 2016 by Peperin Quote Share this post Link to post Share on other sites
AlexG83 0 Posted April 15, 2016 si, so che la lager deve fermentare a bassa, ma non mi dispiae che acquista certi profumi, per questo l'ho scelto.. vedremo .. grazie mille! Quote Share this post Link to post Share on other sites
Tyrion132 5.354 Posted April 15, 2016 Non è che acquisterà solo certi profumi, ti verrà proprio una birra diversa.. Totalmente diversa e lontanissima da una lager.. 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
AlexG83 0 Posted April 15, 2016 ok.. ho appena ordinato un Mangove Jack'c Californian Lager M54.. speriamo che le temperature mi accompagnino.. .. ora sto cercando la migliore soluzione e procedimento per la sanitizzazione.. Quote Share this post Link to post Share on other sites
conco 7.967 Posted April 15, 2016 (edited) Alex va che con le tue temperature non puoi fare delle lager. Tyrion e Peperin ti stavano solo avvisando che il lievito belga tende a dare un profilo alla birra "non pulito"....il che non e un male in se eh....ti stavano solo dicendo di non aspettarti una lager come profilo. Altrimenti se devi stare sugli ale....come devi fare tu....stai su ceppi puliti comunque se vuoi un profilo pulito. Lieviti u.s.a tipo us 05 farebbe ala caso tuo. Edited April 15, 2016 by conco 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
ciakislab 281 Posted April 15, 2016 Acqua e candeggina se vuoi risparmiare Quote Share this post Link to post Share on other sites
AlexG83 0 Posted April 15, 2016 (edited) Attualmente in cantina ho circa 16/17 gradi.. dovrebbero andare bene per il californian lager.. Avete mai usato il Peracid? ho un amico in cantina che me ne potrebbe far avere un pò.. Comunque ancora grazie ragazzi, ogni risposta è fondamentale per chi è all'inizio.. Edited April 15, 2016 by AlexG83 Quote Share this post Link to post Share on other sites
ciakislab 281 Posted April 15, 2016 Che acido è? Peracetico? Quote Share this post Link to post Share on other sites
ciakislab 281 Posted April 15, 2016 Allora si va bene. Di solito si usa dopo la soda che serve a pulire Quote Share this post Link to post Share on other sites
conco 7.967 Posted April 15, 2016 Occhio che son prodotti che bisogna conoscere bene....sono potenzialmente molto pericolosi....stai attento a cosa fai e come e dove lo riponi. https://it.wikipedia.org/wiki/Acido_peracetico 1 Quote Share this post Link to post Share on other sites
AlexG83 0 Posted April 16, 2016 eccomi di nuovo con il chiedere un vostro parere.. la questione sanitizzare mi assilla.. riflettevo sul potenziale pericolo di contaminazione anche dell'ambiente circostante al fermentatore.. secondo voi potrebbe succedere che qualcosa si attacchi all'esterno del fermentatrore e poi aprendolo per il travaso si rischia un infezione?.. forse, anzi sicuramente sono esagerato, ma voglio comunque farvi questa domanda.. e consigli per sanitizzare i tappi? ho trovato un post che tratta questo argomento ma risale al 2009.. Quote Share this post Link to post Share on other sites