Chiedo il vostro aiuto per una consulenza, mi servirebbe il parere di qualcuno di voi hombrewers che abbia delle conoscenze di chimica analitica. Per errore ho sanitizzato lo scambiatore di calore con peracetico, facendo un circolo di acqua in continuum utilizzando una pompa e un secchio pieno di acqua (e peracetico appunto, ahimè). Si è trattato di un tragico errore dovuto ad una serata tarda e anche un po' "stanca". Il peracetico è un ossidante e dunque, come immaginabile, l'acqua nel secchio si è tinta di azzurro, per via dell'ossidazione del rame di cui è fatto lo scambiatore di calore, con relativa produzione di solfato di rame (l'azzurro). A seguire ho sciacquato lo scambiatore usando acqua fredda/calda, poi l'ho utilizzato facendo passare una kolsch appena terminata (calda). Ma mi è rimasto un dubbio: avendo ossidato (e conseguentemente "corroso") il rame interno dello scambiatore, è sufficiente lo sciacquo con acqua oppure l'ossidazione permane nel tempo, comportando contaminazione indipendentemente dal fatto di avere sciacquato con acqua ? Lo scambiatore di calore è da buttare o è utilizzabile per le prossime cotte ? GRAZIE!!!! Ciao a tutti.
SoL