Ciao a tutti!
Volevo farvi partecipi di alcune informazioni riguardo al Polline floreale multiflora!
Si tratta di uno degli alimenti più ricchi e completi presenti in natura, che le api raccolgono dai fiori per la loro alimentazione; è considerato un "iperalimento"!
è composto da acqua (10/20%) proteine (10/35% di cui la metà sono aminoacidi liberi), glucidi (15/40%), lipidi (1/10%).
Contiene tutti gli aminoacidi essenziali, una grande varietà di minerali e tutti gli oligo-elementi essenziali; vitamine (tutte o quasi del gruppo B ma anche vitamina A, C, D, E4), enzimi come l'amilasi, fosfatasi, invertasi...sostanze antibiotiche, antiossidanti, pigmenti, acidi grassi essenziali omega-3, omega-6 e tutta una serie di sostanze non ancora classificate!
Contiene anche fermenti lattici e lieviti del genere saccharomyces che le api sfruttano e selezionano per conservare ed in seguito trasformare il polline nel così detto "pan d'api"...di cui però non entro nel dettaglio!
Data la sua completezza nutritiva e il grande contenuto di sostanze azotate assimilabili, vitamine e minerali...penso che potrebbe essere utilizzato benissimo come nutrimento per il lievito...ne basterebbe 1 grammo per ogni litro di mosto, per apportare fino a 200 mg. per litro di sostanze azotate prontamente assimilabili!
Gli unici "inconvenienti", se così vogliamo definirli, sono il sapore che potrebbe dare all'idromele (il polline ha un retrogusto amarognolo) e la presenza di lieviti e fermenti lattici che si trovano nel polline. Naturalmente, come per il miele, non andrebbe scaldato...altrimenti i suoi aromi e le sue proprietà nutritive ed organolettiche verrebbero compromesse!
Ad ogni modo, ho intenzione di sperimentare...sono molto curioso di vedere cosa ne viene e appena avrò una dama libera farò la prima prova!
Vi tengo aggiornati...
Ciao!