per essere precisi...PID è un "modo" di gestire un'uscita non un tipo di strumento...comunque il tipo di sonda e lo strumento con cui la "gestisci" determinano sia la precisione rispetto alla temperatura reale che la reattività di lettura rispetto alle variazioni...una sonda per essere "veloce" deve avere l'elemento sensibile il meno isolato possibile da quello che vuoi controllare...se non ricordo male le pt100 per "aria" hanno la punta più sottile appositamente per essere veloci nella lettura...ma ci saranno anche altre sonde con questo accorgimento. detto questo, secondo me, se tu trovi un equilibrio con quello che hai, e se non ho capito male di test ne hai già fatti, sai gestire il tutto.