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Vale
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Molto interessante questa prova di un vero sistema di aerazione continua fatto in casa (in inglese): [url]http://braukaiser.com/wiki/index.php?title=Yeast_Propagator[/url] Non escludo un domani di provarci anch'io, nel qual caso se a qualcuno interessa un agitatore magnetico... :D Ciao, Vale P.S. Comunque i risultati dell'esperimento non sono clamorosi, mi chiedo che differenza possa fare la poca aria che entra da sola (a parte il rischio infezioni [B)])
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Penso che se rifermenti in fusto puoi semplicemente riempire con un tubo di silicone,se vuoi riempire in pressione ovviamente serve un attrezzo apposito con bombola e riduttore e quindi sei a punto e a capo. Un altro dubbio che avrei è che se rifermenti nel fusto come facciamo noi avrai poi un sedimento sul fondo, ma mentre nel fusto classico il sedimento si può evitare di spillarlo (si accorcia il tubo pescante) in questo tipo di fusto quando lo spilli la vescica che contiene la birra si schiaccia progressivamente. L'eventuale fondo secondo me non può fare a meno di smuoversi e poi te lo ritrovi nella birra spillata, se è molto compatto magari a pezzetti visibili [xx(] I birrifici ovviamente riempiono in contropressione e quindi non hanno il problema del sedimento ma solo il vantaggio di non dover avere la lavafusti automatica, che costa un botto di soldi. Ciao, Vale
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Partendo dalla birra...necessito di ricetta
Vale replied to Sara79's topic in Ricette a base di birra
[quote]Sara79 ha scritto: Nooooooo il Birramisù !!!! stasera corro al supermercato a comprare mascarpone e savoiardi...la birra c'è . Devo solo sostituire la birra al caffè?? Voi siete geniali ...:D [/quote] Visto che la birra a differenza del caffè è alcolica direi che sostituisce egregiamente sia il caffè che il marsala, praticamente due piccioni con una fava. :) Ciao, Vlae -
[quote]insubreman ha scritto: per il prezzo non so se è vero che non ne vale la pena...dovrebbero costare sui 10€ l'uno; vedi tu quanti ne compri risparmiando il costo dei fusti e della bombola di co2 (e delle ricariche di co2).... poi non c'è il problema della pulizia e la birra si conserva sicuramente di più. [/quote] Ammesso di trovarli a quel prezzo senza comprarne un pallet intero, con 45 Euro mi compro un keg usato e ricondizionato in Germania, che è tutto INOX e quindi durerà più di me :D, guarnizioni a parte ovviamente. E' vero che non serve la bombola e il riduttore, ma una pompa per spillatura si e da quello che ho sentito non è che te le regalino proprio. [B)] Per igiene e conservabilità mi trovi d'accordo al 1000%. :) Ciao, Vale
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[quote]Andry4 ha scritto: appunto perchè lo usano in molti credo sia molto comodo(solo l'imbottigliare e pulire le bottiglie mi porta via più tempo che della cotta) . [/quote] A chi lo dici! [B)] Dovresti provare a riempire in contropressione, se vai di fretta e apri troppo il flusso della birra fontana di schiuma assicurata, una vera tortura cinese! :D Comunque anche le bottiglie hanno il loro perchè, per esempio per portarla in giro dagli amici o in vacanza non c'è niente di più pratico e comodo delle bottiglie. Ciao, Vale
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[quote]insubreman ha scritto: ...ho aiutato un mio amico barista a piazzare i famosi keykeg......secondo me quelli da 20lt potrebbero essere utilizzati da noi HB.......non serve CO2. [/quote] Li ho visti usare al BQ a Milano. In effetti per i piccoli birrifici sono un gran bel risparmio, per noi secondo me sono sprecati perchè non costano comunque poco e sono veramente "usa e getta", riutilizzarli è proprio impossibile. Ciao, Vale
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[quote]Andry4 ha scritto: a me interessa il kegeretor ma la birra quanto dura??? nel senso in fusto chiuso matura come in bottiglia e la posso tenere per un annetto? e iuna volta attaccata al kegerator????dura un mesetto? [/quote] Quanto dura dipende anche dal tipo di birra, esattamente come nelle bottiglie. Una Weizen un annetto non la tieni, una trippel sicuramente va meglio. Se il kegerator è fatto bene e non ha perdite il fustino puoi tenerlo attaccato quanto vuoi, con i keg con gli attacchi rapidi addirittura puoi staccarlo e rimetterlo in frigo anche se non è finito per sostituirlo al volo con un altro tipo di birra, per poi tornare successivamente al primo fustino. L'importante solo le guarnizioni di tenuta, al minimo dubbio di perdite sostituire! Ciao, Vale
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Io lo uso ma per riempire le bottiglie in contropressione dopo la lagerizzazione nei fustini. Da commenti letti in giro sembra che per spillare non sia la fine del mondo perchè tende a fare molta schiuma, problema che in contropressione ovviamente non si presenta. La colpa pare sia dell'uscita a 90° che crea turbolenza e quindi schiuma. Probabilmente una Weizen non riesci a spillarla, birre meno frizzanti tipo le bitter sicuramente con un po' di pratica si lasciano spillare. Il solito tedesco vende [url="http://www.hobbybrauerversand.de/products/Rund-ums-Partyfass/Flexi-Tap-Sonderausfuehrung-in-3-4.html"]questo modello[/url] che invece ha l'uscita della birra in verticale e dovrebbe funzionare meglio, però non l'ho mai avuto in mano di persona quindi non mi pronuncio. Ciao, Vale
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Ci sono due scuole di pensiero: - tappo ermetico e gorgogliatore per evitare contaminazioni - tappo di ovatta o stagnola appoggiata per lasciar entrare l'aria così da ossigenare continuamente lo starter (ma a rischio di contaminazioni). Io personalmente opto per la prima soluzione perchè il rischio di contaminazioni (infezione) per me è più alto del modesto vantaggio che si può avere lasciando entrare (forse) un po' d'aria. Il beneficio di lasciarlo aperto è comunque minimo, per garantire un'ossigenazione costante ci vuole qualcosa di più energico, come la classica pietra e pompetta, da far funzionare in maniera continua, ma a quel punto fai a meno dell'agitatore perchè la pietra fa anche le funzioni dell'agitatore. Ciao, Vale
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[quote]don ha scritto: @ vale: [quote]don ha scritto: [vale, parlando per assurdo... se il maltotriosio non viene sintetizzato dai lieviti, pensi che cercando di ottenere una birra abbastanza alcolica e/o usando molto luppolo, si possa ovviare al problema? [/quote] intendo il problema della deperibilità :) [/quote] Sicuramente una gradazione e una luppolatura elevata aiutano, il problema è che se il lievito già non gode di ottima salute non so se a inocularlo in un mosto ad alta densità iniziale non gli dai la mazzata finale. [B)] Magari in una Trippel belga dove parte dello zucchero fermentescibile è proprio zucchero aggiunto te la puoi cavare, preferibilmente aggiungendo lo zucchero non subito ma a fermentazione avanzata. Il vero problema comunque è che tu in realtà non stai facendo una coltura di lievito puro ma un mix ignoto di tutto quello che c'era sugli acini, quindi è molto probabile che tutto ciò che non verrà fermentato dal lievito verrà fermentato da qualcuno degli altri ceppi presenti, arrivando addirittura ad una attenuazione ancora più alta del previsto. Nel caso peggiore può anche essere che il lievito non era più vitale (per via del grado alcolico elevato) e di fatto stai facendo una coltura di tutto tranne che lievito. [B)] Il vero problema a questo punto è: che sapore avrà alla fine?? Ciao, Vale
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dubbio diacetyl rest
Vale replied to svante's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
Di regola viene fatto a 2/3 dall'attenuazione finale. La temperatura più alta va tenuta fino a fine fermentazione, altrimenti i livelli di diacetile tornano ad aumentare. Ciao, Vale -
Grande! Peccato che oltre al video 3D non hanno ancora inventato il video con gli odori. :D
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[quote]EnzoR ha scritto: sicuramente troverai usati a prezzi minori, il problema è che tanto quello che non fai andare di acqua ti parte di corrente elettrica... [/quote] Concordo. Almeno l'acqua usata se hai un orto puoi raccoglierla in un tino e poi usarla per innaffiare, la corrente invece è persa e basta. Ciao, Vale
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[quote]didinho ha scritto: nella decozione devi prendere prevalentemente grani (e scolare la parte liquida quando prelevi), quindi la parte di mash che vai a bollire deve essere più concentrata. quindi la maggior diluizione del BIAB non incide sulla caramellizazione e sulla solubilizzazione degli amidi. [/quote] Il problema non è tanto la diluizione quanto la massa complessiva del mash. Più grande è la massa e più grande è la porzione di mash che devi prelevare e far bollire per riuscire ad alzare la temperatura complessiva fino al prossimo step. Nel caso estremo rischi di prelevare tutti i grani e lasciare nella bag solo liquido, che non è proprio ottimale (indebolisci troppo gli enzimi). Meglio lavorare con diluizioni (e massa complessiva) da normale mash, seguito da un normale sparge. Ciao, Vale
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[quote]DKPaolo ha scritto: ho deciso di fare come mi hai suggerito. tolgo il crystal e faccio decozione...proviamo! domani ho tutta la giornata libera dopotutto. pensavo di farla in due step. 1) parto con 50°C 2) prelevo X e porto a 72°C per 20 minuti (devo ancora farmi i calcoli) 3) porto a bollire per 10 minuti 4) riaggiungo al mosto assestando a 67°C per 30 minuti 5) prelevo X e porto a bollire per 10 minuti 6) riaggiungo al mosto fino a 72°C per 30 minuti (o a completamento) la mia preoccupazione è questa...posso farlo anche con il BIAB? ovvero con tutta l'acqua già nella pentola di mash? [/quote] Personalmente non mescolerei BIAB e decozione, rende le cose più complicate di quanto non lo siano già . Per il primo step sarebbe meglio evitare lunghe soste a 50°C perchè coi malti ben modificati che usiamo noi avresti una proteolisi eccessiva. In questo caso è consigliato fare un mash-in a 40°C e poi con la decozione o si salta completamente il protein rest, passando quindi direttamente alla saccarificazione, oppure si preleva e porta a ebollizione una quantità di mash sufficiente a fare una prima aggiunta fino a 50-55°C, max 10 minuti di rest e poi si riprende ad aggiungere mosto bollente fino alla temperatura di saccarificazione. Per finire un ultima decozione per arrivare alla temperatura di mash-out. Ciao, Vale
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[quote]Prosit ha scritto: a questo punto penso che si otterrebbe un risultato migliore con il lievito per il pane :D. [/quote] Anche secondo me! [quote] un discorso un po' diverso nel caso tu disponga di lieviti per vinificazione di un singolo ceppo selezionato: ci sono diversi produttori di birra che sperimentano RI_fermentazioni in bottiglia con lieviti enologici (mi ricordo labrusco!) ma non conosco se qualcuno ha mai provato con la fermentazione primaria. [/quote] Se non ricordo male i lieviti specifici per vinificazione non fermentano affatto il maltotriosio, quindi si fermano a glucosio e maltosio. Rispetto all'uso di un lievito specifico per birra il risultato dovrebbe essere una birra molto più dolce e corposa, e anche più deperibile (il maltotriosio fa gola a molti batteri indesiderati!). Ciao, Vale
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Il lievito raccolto dopo la fermentazione del vino è stato esposto a percentuali di alcool superiore al 10%. Dopo una "sbronza" simile il lievito non è più utilizzabile, infatti in enologia si parte sempre da lievito nuovo da coltura, oppure da fermentazione spontanea (ma c'è ancora chi lo fa così?). Forse disponendo di un piccolo laboratorio di microbiologia si può sperare di isolare qualche cellula ancora abbastanza vitale da produrci una coltura sufficiente all'inoculo, con un semplice starter invece non aspettarti nulla. Ciao, Vale
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[quote]DKPaolo ha scritto: il crystal e il cara ci stanno? come dosi? pensavo di fare un mash a 68°C [/quote] Beh, il crystal è un malto inglese, la doppelbock una birra tedesca... Direi che ci sta come un pugno nell'occhio. :D Idem per il chocolate, che secondo me darà note tostate un po' inappropriate. Il carafoam aumenta il corpo e la tenuta di schiuma e quindi ci sta. Anche per il colore sarebbe veramente meglio farla in decozione. Diciamo che tolto crystal e chocolate alla fine sarà abbastanza chiara da essere una Helles Bock. :) Ciao, Vale
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[quote]mastrowollas ha scritto: Si è molto frizzante... in quale fase della produzione potrebbe essere la contaminazione??? mi è venuto un dubbio, io sterilizzo le bottiglie con amuchina diluita e poi metto a scolare senza risciaquare è possibile che sia questa la causa??? Alessandro [/quote] Bingo! Tutto ciò che viene in contatto con la birra fredda è sospetto, compreso le bottiglie stesse. Anche le mie prime cotte avevano questo problema, se non le scolavo tutte in fretta diventavano progressivamente acide e molto frizzanti (fino al vero e proprio gushing). Da quando tratto le bottiglie così: - lavaggio ad immersione con acqua calda e Chemipro CAUSTIC - risciacquo con lavabottiglie a turbina - disinfezione con IODOPHOR con immersione completa della bottiglia - scolatura a testa in giù senza risciacquo della bottiglia il problema è scomparso e la birra rimane buona anche per diversi mesi (succede solo quando ho un eccesso di produzione :D) Ciao, Vale
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[quote]gbert64 ha scritto: EnzoR, non conosco benissimo il funzionamento di un cooler per la spillatura, c'è una serpentina interna per far passare l'acqua da raffreddare? [/quote] Si, c'è una serpentina dove nell'uso normale ovviamente passa la birra da raffreddare. Naturalmente stiamo parlando di cooler istantanei e non di frigoriferi dove va messo l'intero fusto. Tipo questo, per intenderci: [url]https://www.ich-zapfe.de/bierzapfen/kontakt-70-bierzapfanlage-2-leitig-trockenkuehlgeraet-aus-edelstahl-90-liter-h/a-452374/[/url] Valuta tu in base al prezzo se non ti conviene di più usare l'acqua di rubinetto. Ciao, Vale
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Coriandolo da supermercato
Vale replied to semperchi's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
Che io sappia si. Non mi risulta che quello per brassare subisca trattamenti particolari. Ciao, Vale -
pietra porosa ossigenatore
Vale replied to Giannox88's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
[quote]Ken75 ha scritto: Quelle in acciaio che indichi , si possono reperire facilmente ? [/quote] Le trovi da tutti i soliti rivenditori online. Ciao, Vale -
pietra porosa ossigenatore
Vale replied to Giannox88's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
[quote]rico kaboom ha scritto: Io ne ho una in acciaio inox ma la pompetta per acquari non ce la fa a spingere l'aria attraverso i microfori, tu come fai? [/quote] Ciumbia, non è che ne hai presa una con porosità 0,2 micron? [B)] La mia è quella classica comprata da Mr. Malt (che poi sicuramente la compra da Brouwland) e dovrebba avere 2 micron, la classica pompetta ce la fa benissimo e fa proprio una bella schiuma. :) Ciao, Vale -
Visto che sei scarso di Monaco perchè non elimiarlo del tutto o quasi (idem per il chocolate) e fare una Helles Bock? Ciao, Vale
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La birra è anche eccessivamente frizzante? Se è acida e troppo gasata al 99% hai un'infezione da lactobacilli, la più comune. La birra è già maturata a dovere quindi escludere sapori da birra "verde" dovuti ad aldeidi. Ciao, Vale