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Vale
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[quote]ricky1966 ha scritto: @Vale Intendi i jack, magari quelli grossi ? E invece per le altre connessioni, li parliamo di 12 volts a 2 ampere a farla grande, mettiamo 3 ampere? [/quote] Io ho usato proprio quelli audio da 6,3 mm (il formato professionale). Per l'alimentazione in continua ci sopo per esempio questi connettori circolari con ghiera a vite: http://it.rs-online.com/web/p/prese-per-alimentazione-in-cc/0487832/?origin=PSF_435722|fp&cm_sp=featureproducts-_-FeaturedProductsContent-_-0487832 Ciao, Vale
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Questi non sono isomerizzati e quindi danno solo aroma, servono per il dry-hopping. L'isomerizzato in vendita in Italia non l'ho trovato da nessuna parte. Ciao, Vale
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Con le sonde a tre fili non c'è problema di connettori e giunzioni. Il terzo filo serve proprio a misurare la resistenza effettiva del circuito e a compensarla, quindi se usi un connettore tipo quelli audio a 3 fili (quindi stereo) non avrai problemi di precisione. Ciao, Vale
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Se proprio venisse veramente troppo dolce per aumentare le IBU a posteriori resta solo l'estratto isomerizzato: [url]http://www.hobbybrauerversand.de/products/Hopfen/Hopfenextrakt/Hopfenextrakt-isomerisiert-6-Alpha-30-ml.html[/url] Essendo isomerizzato può essere aggiunto a freddo anche dopo la fermentazione. Ciao, Vale
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[quote]luca333 ha scritto: Ma secondo voi quanto acido lattico si puo' aggiungere massimo a 20 lt di acqua di sparge? C'e' un limite? Poi diventa dannoso? [/quote] Quantità eccessive possono influire sul sapore. Hai presente i crauti? Tipo quello ma senza il sapore di cavolo. Comunque prima di arrivare a quel punto ce ne vuole... Ciao, Vale
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L'importante è che non sia maggiore di 5.5 perchè l'attività enzimatica viene inibita molto di più dal PH troppo elevato che non dal PH troppo acido. Naturalmente se riesci a non scendere sotto i 5 è sempre meglio. Ciao, Vale
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[quote]Enferdore ha scritto: magari come malto base qualcosa esce [/quote] Esce una Wiener Lager, la prima birra "chiara" (per gli standard del tempo) brassata dal mitico birrificio Dreher a Vienna. Purtroppo lo stile è stato abbandonato in favore della "bionda" e oggi viene proposto solo da [url="http://beeradvocate.com/beer/style/30"]qualche microbirrificio[/url]. E' uno dei tanti stili che mi ripropongo di provare, anche per riuscire a finire il sacco di malto Vienna che mi ritrovo in cantina. [8D] Ciao, Vale
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[quote]DKPaolo ha scritto: Proverò a far cosi allora....anche se bollirne mezzo lo trovo rischioso x gl enzimi [/quote] Infatti è fondamentale fare un rest a 68-72°C per saccarificare la decozione prima di cuocerla, altrimenti si rischia la conversione incompleta del mash. Io avrei comunque qualche timore a farla con ricette con prevalenza di malti scuri, meglio limitarsi alla classica chiara con 100% di malto Pils che di enzimi ne ha da vendere. :) Ciao, Vale
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Appena ammostato, tanto ora che rovesci tutto il malto e lo mescoli ben bene il PH si è già stabilizzato ai valori definitivi. Il PH dello sparge è importante per non rilasciare sapori amari delle trebbie, andrebbe abbassato sempre sotto i 6. Per il mash invece va bene da 5.0 a 5.5. Ciao, Vale
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[quote]Ken75 ha scritto: Ho sentito "voci di corridoio" affermare che il lievito secco utilizzato per questo stile da alcuni birrifici della nostra penisola i è il Safale K-97 ... Da prendere con le "pinze" ovviamente , anche se dalla vostra descrizione , sembrerebbe verosimile... [/quote] Probabile, anche il fatto che vendono solo la confezione da 500g indica che è pensato proprio per i microbirrifici. Per noi HB restano praticabili solo i lieviti liquidi. Di birre italiane ispirate alla Kà¶lsch ne ho provata solo una ma l'ho trovata assolutamente fuori stile: luppolatura di aroma preponderante e totale assenza delle note aromatiche tipiche dello stile. L'unica cosa che aveva della Kà¶lsch era l'assenza di corpo. Ah, era pure poco gasata! Ciao, Vale
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Maledizione ai luppoli di Pinta!!!!
Vale replied to Ken75's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
[quote]conco ha scritto: Nel caso potreste fare una lista...non ricordo se le buste riportino anche il lotto...ma nel caso si può aggiungere. [/quote] Se le etichette sono a norma devono riportarlo tassativamente, proprio per poter tracciare problemi come questo. Ciao, Vale -
Maledizione ai luppoli di Pinta!!!!
Vale replied to Ken75's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
[quote]gbert64 ha scritto: Lo posso aprire prima di ammostare i grani in modo da non buttare anche 10 kg di malto? [/quote] Vai tranquillo, il luppolo non si rovina se lo apri qualche ora prima di usarlo. Ciao, Vale -
fermentatori in plastica economici
Vale replied to goodoldguy's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
Sembrano interessanti anche per tenerci le scorte di malto al riparo da animali e umidità . I classici bidoni blu per alimenti in proporzione costano una fortuna! Ciao, Vale -
Biscotti con le trebbie dell'ultima cotta.
Vale replied to velleitario's topic in Ricette a base di birra
Il pane con le trebbie (Treberbrot) è una delle cose che vorrei assolutamente provare a fare, purtroppo c'è il problema che le trebbie se non usate subito iniziano presto a puzzare, e io la sera dopo avere fatto la birra non ho ne tempo ne voglia di mettermi a fare il panettiere. Qualcuno ha magari provato a conservarle strizzandole e congelandole, eventualmente messe sottovuoto? Ciao, Vale -
In generale tutto ciò che è affumicato è soggetto a variabilità (dell'affumicatura) nel tempo. Dato che i sentori di affumicato sono dati da sostanze volatili, va da se che col tempo se ne "volano" via. [B)]Anche per questo si sta diffondendo l'hobby dell'affumicatura casalinga. In cantina ho un paio di kili di malto Rauch Weyermann comprati per provare a fare una rauchbier classica di Bamberga, il malto non macinato ha praticamente zero aroma di affumicato. Spero che macinandolo venga fuori un po' di aroma ma ho paura che nella birra si sentirà poco. Se l'esperimento fallisce in futuro abbandonerò lo stile, non ho voglia di mettermi ad affumicare il malto nel barbecue di casa. :) Ciao, Vale
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50% [i]dovrebbe[/i] venire una bella bomba affumicata. Il condizionale è d'obbligo perchè il malto rauch comprato non si sa mai bene quanto sentore di affumicato contribuirà , perchè non si sa da quanto è in magazzino. L'affumicatura purtroppo col tempo va persa progressivamente, motivo per cui i birrifici di Bamberg che fanno le rauchbier tradizionali il malto magari non lo fanno più in casa ma lo comprano dalle malterie, l'affumicatura però la fanno ancora loro così da usare solo malto affumicato fresco, evitando le giacenze prolungate. Non ti resta che provare, se sei abituato a mangiare Speck a colazione ti piacerà comunque anche se dovesse venire una bomba di affumicato. :D Ciao, Vale
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A 40°C le proteine non dovrebbe averle proprio toccate, hai fatto protein rest o sei passato subito alla saccarificazione? Nella decozione tradizionale si dovrebbero fare tutti gli step compreso il protein fra i 50°C e i 55°C, il problema è che il protein rest viene molto lungo perchè a cuocere la decozione ci vuole il suo tempo. [B)] La cosa era voluta ai tempi dei birrifici di Pilsen che usavano (e alcuni usano tuttora) malto molto poco modificato, coi nostri malti invece è controproducente. Oltre a poter semplicemente saltare il protein rest, partendo subito dalla saccarificazione, si può usare un altro trucco: - mash-in a 40°C - si preleva una decozione abbastanza grande da portare il mash in un singolo colpo a 65-67°C. Indicativamente si arriva a circa metà della quantità di mash da prelevare - si aggiunge in due tempi la decozione, prima quanto basta per arrivare a 50-55°C, si fa una breve pausa per il protein rest e poi si ricomincia ad aggiungere decozione fino ad arrivare alla temperatura di saccarificazione - terminata la saccarificazione si fa la solita decozione finale per arrivare al mash out In gergo questa variante è indicata come "Hochkurz" (alto e breve??). Data la grande quantità di decozione da prelevare bisognerebbe farci almeno protein rest e saccarificazione prima di portarla ad ebollizione, in pratica una mini-infusione. Ciao, Vale
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Quando la stappi si sente un rumore tipo quando apri una bombola di gas ad alta pressione senza avere montato il riduttore. [B)] Per me é chiaramente sovracarbonata. Naturalmente parto dal presupposto che l´hai aperta bella fredda e senza shakerarla prima di aprirla. :) Non ti resta che servirla bella ghiacciata e imparare a versarla mooolto velocemente in un bicchiere ben sovradimensionato. ;) Dopo una mezz´oretta, giusto il tempo di smaltire la schiuma, la birra avrà¡ la temperatura giusta per berla. Ciao, Vale
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Per starter cosà tosti ti consiglio vivamente di prendere in considerazione l´uso di un agitatore magnetico. Con agitazione continua hai la stessa resa se non di piຠcon soli 2L e senza step incrementali, quindi con un sacco di sbattimento in meno. 2L ci stanno tranquillamente in una beuta di vetro evitando di usare contenitori sovradimensionati. I mei starter di 2L fatti cosà li butto dentro tutti e poi considero in ricetta sia i grammi di estratto che i litri di acqua (come diluizione post-boil). Per il colore ci sono estratti di malto di colore diverso, basta usare quello piຠadatto alla birra che stai facendo. ;) Con 4 o piຠlitri personalmente lo farei decantare e poi aggiungerei solo il ievito senza la parte liquida. Ciao, Vale
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[quote]Messaggio di olly - quanto dura la birra nel fusto? 1 settimana, 1 mese, 1 anno? inteso come periodo di conservazione ipotizzando un consumo di una media al giorno. [/quote] Direi che oltre il mese comincia ad essere difficile andare. Al rateo di 1 media alla settimana ci vogliono 38 settimane a finire un fusto, allora meglio imbottigliare tenendo presente che anche la birra in bottiglia non rimmarà¡ sempre fresca ma ad un certo punto inizierà¡ a peggiorare fino anche ad andare a male. Si tratta pur sempre di birra non filtrata e non pastorizzata. [quote] - la birra nel fusto non assorbe troppa CO2 alterandone il gusto e carbonandosi maggiormente? [/quote] Se si regola bene l´impianto non c´é bisogno di "pompare" la birra e quindi di farle assorbire piຠCO2 di quanta non ne abbia di suo. Il problema maggiore ce l´hanno i pub che nell´impianto hanno un solo riduttore che serve magari dieci o piຠspine contemporaneamente. Se le birre servite non sono solo le solite Pils tutte uguali ci possono essere birre meno carbonate di altre che col tempo assorbiranno CO2 dall´impianto, non potendo regolare il ridutttore a una pressione bassa altrimenti quelle piຠgasate hanno il problema opposto, cioé si sgasano. [quote] - se anzichè una media al giorno fosse una media alla settimana varrebbe la pena utilizzare questo sistema? [/quote] Vale la pena brassare per bere poi solo una media alla settimana? [:p]:D Ciao, Vale
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Rileggendo il mio post in effetti mi sono accorto che ho dimenticato di sottolineare l'importanza di lagherizzare per ottenere il gusto pulito pseudo-lager di questi stili. Lagerizzando a lungo poi viene meno il bisogno di filtrare, la Altbier che (guardacaso) ho imbottigliato proprio ieri dopo 7 settimane di lagerizzazione era limpida quanto quelle bevute a Dà¼sseldorf. Va detto che per lagerizzare bene bisognerebbe arrivare molto vicini alla temperatura di congelamento, quindi non si scappa dall'attrezzarsi con un frigorifero modificato. Le mie primissime lagerizzazioni usando le temperature esterne invernali (a Milano d'inverno fa sicuramente più freddo :)) non erano eccezionali, a 5-7 °C la birra non lagherizza molto e ci vorrebbe un'eternità per ottenere lo stesso risultato che hai a 1 °C o meno. [B)] Ciao e in bocca al luppolo, Vale
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ossigenazione con compressore
Vale replied to Secondalinea's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
- residui d'olio - germi - la birra che ti finisce tutta sui muri (un compressore è troppo potente!). ;) Vale -
Contenitori termici del Tedesco
Vale replied to Trappist Monks's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
[quote]eastside ha scritto: ma si Vale è logico che se la resistenza tocca i grani si brucia tutto ma se la metti qua sotto? [url]http://www.hobbybrauerversand.de/products/Maischen-Laeutern/MattMill-Laeuterblech-397-mm.html[/url] poi sopra ci puoi mettere anche delle pale senza usare pompe per il ricircolo..in fondo la resistenza sostituisce solo il fuoco... [/quote] Purtroppo ci sono due problemi: 1 - se le pale non mescolano sotto si crea comunque una stagnazione del calore e questo non va bene. Per non forare il fondo l'unico sistema è quello della pompa pescante sotto come nel sistema che hai indicato prima. 2 - il fondo (che poi è quello che ho montato io nel Thermoport) tagliato al laser ha i tagli troppo larghi, il macinato più fine passa sotto e se finisce su una resistenza finisce grigliato... [B)] La mia idea per l'HERMS era proprio di pescare (a pompa) sotto al fondo e ributtare sopra dopo essere passato in una spirale immersa in un altro Thermoport pieno d'acqua scaldata da una resistenza. In questo modo hai il riscaldamento senza bruciare e alla fine ti trovi l'acqua di sparge già scaldata nel secondo pentolone. :) Il problema è che sotto al fondo c'è troppa fanghiglia e non so come fare in modo che non venga assolutamente aspirata nella pompa altrimenti si grippa la girante. [B)] Ci vorrebbe una pompa che non ne risente, come una peristaltica, ma o te la autocostruisci oppure costa un botto! [V] Ciao, Vale -
Contenitori termici del Tedesco
Vale replied to Trappist Monks's topic in attrezzature, strumenti, materie, sanitizzazione
Mi riferivo ironicamente all'uso dei PID per mantenere una singola temperatura, senza step, come fanno tipicamente gli americani. Per quello basta ed è sempre bastato un termostato. ;) Però il PID è molto più "cool". Nei sistemi che dici tu la resistenza non viene mai in contatto con la parte solida del mosto, altrimenti puoi stare tranquillo che brucia anche con le resistenze a bassa densità . A meno ovviamente di sottodimensionare la resistenza, ma a quel punto scordati di fare degli step in un tempo accettabile. Comunque parliamo di impianti già più complessi con pompe e scambiatori di calore, la soluzione più semplice resta il pentolone scaldato sul fondo. :) Ciao, Vale